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mercoledì 13 agosto 2014

Un prezioso alleato per calmare la fame: l'avocado

Molto note le proprietà nutrizionali di questo frutto tropicale mi soffermerei sul fatto che essendo ricco di grassi essenziali, permette di tenere sotto controllo peso e colesterolo. In base alla mia esperienza personale posso dire che sazia molto e toglie la fame.

Recentemente mi sono sottoposto ad una dieta particolare che mi ha fatto perdere ben 20 kili di peso. Assolutamente stufo di spendere soldi in prodotti e integratori inutili questa volta ho deciso di seguire i consigli che ho trovato in internet e cambiare il regime dietetico sostituendo certi alimenti con altri.
Dimagrire mangiando è il sogno di tutti e volendo ci si può riuscire purché si sposti l'attenzione su particolari alimenti rinunciando completamente o parzialmente ad altri meno salutari e ricchi di grassi e zuccheri che rallentano il metabolismo. Però attenzione bisogna sempre tenersi controllati e ogni tanto è bene fare alcuni esami del sangue, soprattutto perché non bisogna farci mancare nessuna sostanza importante per il corretto funzionamento del nostro corpo.

Dimagrire per me era una necessità non solo per l'aspetto ma anche per la salute. L'obesità purtroppo porta molti effetti collaterali e abbinare a moto e movimento anche una dieta salutare, ricca di fibre e povera di grassi saturi è molto importante per invecchiare bene. Ecco un prezioso alleato che ci viene ad aiutare non solo per perdere peso ma anche per mantenerlo una volta raggiunto. Un bellissimo e strano frutto esotico dalla buccia di colore verde scuro o marrone e con una polpa di colore verde pallido, con un nome molto curioso e cioè l'avocado.

Si tratta di un frutto particolare, si capisce subito appena lo si sbuccia che non è come un qualsiasi altro frutto. La buccia non è commestibile mentre decisamente grassa e untuosa è la sua polpa. Con le sue 160 calorie per 100 grammi deve essere inserito nelle abitudini alimentari con caparbia diventandone però l'elemento principale non da relegare a contorno. Per questo io a pranzo spesso mi mangio solo una bella insalata con l'avocado come protagonista assoluto, il mio avocado di fiducia.

Ma molta attenzione bisogna fare quando lo si compra. A parte il prezzo piuttosto caro che si aggira sui 4 o 5 euro circa al kilo (circa 1,80 al pezzo di circa 180g, a seconda di dove si compra) bisogna stare attenti che non sia troppo maturo, meglio toccarlo e verificarne la consistenza. Se troppo mollo dentro è oramai maturato e diventa immangiabile, si ossida e prende un colore verde nero quindi non è più buono. Peccato buttare via i soldi se poi si è costretti a buttare quello che si compra.

Se lo si acquista troppo duro vuol dire che è meglio lasciarlo maturare almeno un giorno o due a temperatura ambiente. Se ne compro più di uno preferisco conservali in frigorifero tenendone sempre uno a temperatura ambiente per farlo maturare al punto giusto, perché preferisco comprarli consistenti piuttosto che troppo molli. Anche troppo duro l'avocado purtroppo non è molto gradevole. Questo frutto va assolutamente mangiato con grado di maturazione giusta altrimenti non si è in grado di apprezzarlo a pieno. Dal mio punto di vista questo particolare lo si capirà in base alla propria esperienza se si continuerà a mangiare l'avocado con frequenza, esattamente come è successo a me.

Ma perché ho deciso di inserire nella mia dieta l'avocado se questo frutto è molto grasso? Esso contiene una quantità di grassi saturi irrilevante mentre la quantità di quelli polinsaturi e monoinsaturi è nettamente maggiore. Sono grassi buoni esattamente come quelli dell'olio extravergine d'oliva e sono assolutamente essenziali per il nostro organismo e per rimanere in salute. Diete troppo drastiche non funzionano e alle volte si rischia di ottenere effetti nefasti.
Quante volte ci si è messi a dieta per poi ringrassare subito e tornare al punto iniziale. Io stesso ci ho provato varie volte.

L'alto contenuto di fibre permette poi all'intestino di funzionare a meraviglia. Non dimentichiamo mai in una qualsiasi dieta di inserire sempre alimenti che seppur calorici sono ricchi di fibre e l'avocado ne è uno dei migliori rappresentanti. Ma la migliore caratteristica per una dieta efficace è quella di puntare su alimenti che saziano ed ecco perché l'avocado non può non venire preso in considerazione esattamente come noci, mandorle, arachidi, pistacchi, bacche di goji tutti preziosi alleati e ricchi di grassi essenziali oltre che di proprietà nutrizionali molto importanti. Questi frutti del tutto naturali pur essendo calorici danno l'impulso al nostro cervello di sentirsi sazi e calmierano la fame.

Solo eliminando la sensazione di fame associando una giusta quantità giornaliera di vita attiva (almeno 1 ora di camminata al giorno e fondamentale) si potrà quindi raggiungere il peso forma e mantenerlo nel tempo. Mangiare l'avocado non da subito soddisfazione. All'inizio infatti potrebbe non piacere. Il gusto è abbastanza insapore e l'aspetto a seconda di come si mangia non è per niente invitante. Eppure consiglio di mangiarlo assieme ad altri preziosi alimenti che  permettono di apprezzarlo di più. Personalmente lo consumo in insalata mista sempre abbinandolo col pomodoro e la cipolla.

Eppure nella dieta di popoli lontani d'oltre manica come Sud America e Messico viene consumato tantissimo per questo è bene prendere questa ottima abitudine anche alle nostre latitudini. La Guacamole è la migliore ricetta messicana che è stata esportata in tutto il mondo. Energizzante, nutriente, saziante, afrodisiaca mettetela come si voglia ma l'abbinamento con pomodoro, cipolla rossa di tropea, peperoncino e succo di lime o limone è veramente eccezionale. Oramai grazie al mercato globale lo possiamo trovare sempre fresco proveniente anche dal Sud africa, Argentina e Cile nei migliori supermercati. Peccato che non venga coltivato nel nostro paese, forse per questo motivo da noi non viene apprezzato a dovere.


Eppure l'attenzione per la nostra salute dovrebbe aumentare sempre di più man mano che si invecchia e il dibattito sul fatto che non sia un prodotto nostrano o biologico potrebbe essere infinito.
L'esperimento dovrebbe essere compiuto. Provare a mangiarlo è doveroso e apprezzarne le qualità ancora di più. Al limite basti pensare che anche i prodotti di origine italiana certificata purtroppo non sempre si sono rilevati sani per la nostra salute, venendo coltivati su terreni molto inquinati in zone ai limiti dei valori di diossina fissati dalla legge.

Concludendo mangiato sempre crudo, schiacciato come una crema, mescolato con altre verdure, con pesce e carni bianche, addirittura con la pasta purché integrale o di altri cereali integrali l'avocado è un elemento valido da inserire in qualsiasi dieta variegata che si voglia. Provare a cercare qualche ricetta da preparare nel web su qualche motore di ricerca come Google è il minimo che si può fare. Il consiglio finale è proprio questo, mangiare sempre di tutto è fondamentale ma limitare assolutamente i grassi saturi e gli alimenti di origine animale preferendo quelli vegetali è meglio.




1 commento:

  1. Ma dai, era questo il tuo famoso segreto?
    E io che ti immaginavo a contare calorie con la calcolatrice, a piangere davanti alle vetrine delle pasticcerie...

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